20/03/13

Cos'è la Kazuca Fit 'n' Dance? È la risposta alla Zumba. Un programma di fitness creato da Luisa Fornasiero - Maestro M.I.D.A.S. di Balli Caraibici, nonché responsabile contenuti del nostro sito - che mescola l'aerobica con i balli latino caraibici. «Ho creato questo programma di fitness» dice Luisa,  «pensando a tutte le donne che come me desiderano scaricare lo stress, rimettersi in forma e bruciare calorie senza rinuciare al divertimento».

«Ho iniziato a insegnare aerobica - metodo Jane Fonda - 27 anni fa e conosco bene gli esercizi di workout. Con il trascorrere del tempo però ho abbandonato il fitness per la pratica - e in seguito l'insegnamento - dei balli caraibici e non me ne sono mai pentita». Il ballo è un toccasana: muove tutto il corpo e tiene occupata anche la mente, distogliendola dalla routine quotidiana. Migliora la coordinazione fra gambe e braccia, tonifica e scioglie i muscoli. Ma soprattutto regala tanta energia e buon umore. Vi sembra poco? «L'estate scorsa, in vacanza,» continua Luisa «ho assistito casualmente ad alcune lezioni di Zumba e mi sono resa conto che per me non c'era niente di nuovo: era ciò che facevo da anni! Il programma, infatti, era molto simile al riscaldamento che tengo durante le lezioni dei corsi di salsa e merengue. Però la mia sequenza aveva una marcia in più: la "tecnica" del maestro di salsa, pezzi di coreografie di dynamic jazz e della buona musica commerciale. Rientrando a casa pensavo che avrei potuto modificarlo portandolo a 50 minuti, con una fase "cardio" crescente e una fase "relax" finale per calmare i battiti cardiaci. Senza rendermene conto stavo creando il mio metodo». Com'è nato il nome? «Casualmente. Era l'ottobre scorso ed ero al telefono con un collega di Roma, maestro anche lui, e stavamo commentando il proliferare di nuovi stili: Kizomba, Macumba, Zumba. Ridendo e scherzando all'improvviso mi è uscito: lo chiamo Kazuca! Suonava bene. Ho cercato su Google, non esisteva niente con quel nome e l'ho tenuto».

La prima lezione com'è andata? «Benissimo. Oltre ogni previsione! Il primo corso è partito a gennaio. Avevo preparato la scaletta scegliendo brani con ritmi trainanti e bpm adeguati (ndr, battute per minuto) lasciandomi coinvolgere dal ritmo e dalla voglia di ballare. Le musiche che utilizzo sono tratte dai CD di Latino! Magazine che colleziono sin dal primo numero uscito in edicola e che si possono facilmente acquistare anche dallo store online. Ho fatto questa scelta per dar modo ai più affezionati, se lo desiderano, di ripetere a casa le sequenze che imparano a scuola».  Reazioni post lezione? «Grande entusiasmo, un successo di iscrizioni. La maggior parte sono donne, come prevedevo. Vengono a lezione contente portando le amiche: è un bellissimo passaparola. Affermano di non aver mai sudato tanto, neanche a una lezione di aerobica, e dopo si sentono bene, sono rilassate e continuerebbero a ballare. Il feedback è molto importante. Durante la lezione osservo la classe, correggo i movimenti, colgo le difficoltà, i gradimenti della musica e agisco di conseguenza. È come un grande laboratorio».

La Kazuca Fit 'n' Dance è un programma di fitness che mescola esercizi di aerobica con passi e movimenti tipici dei balli latino caraibici. Ti fa consumare calorie rinforzando i muscoli e raggiungendo grandi benefici cardiovascolari. La lezione combina ritmi lenti e veloci di merengue, reggaeton, salsa, cumbia, bachata e chachacha, che tonificano il corpo regalando grande energia. Si suddivide in:

  • Kazuca Basic Over, particolarmente indicato per persone sedentarie e over 50 
  • Kazuca Basic, per chi fa già un po' di attività fisica 
  • Kazuca Go!, programma di mantenimento 
  • Kazuca Sculpt, programma di mantenimento del Go! utilizzando piccoli pesi per tonificare le braccia

Come ci si veste per una lezione di Kazuca? «Durante la lezione si suda molto e il corpo, così come i piedi, hanno bisogno di star comodi. È bene quindi indossare scarpe da ginnastica con suole ammortizzanti che consentano al piede di assumere una posizione corretta. Ma vanno bene anche quelle da hip hop e le sneakers per balli caraibici. Non sono invece indicate le scarpe basculanti tipo Shape Ups. Ai piedi è bene indossare calzini in spugna. Sul corpo un abbigliamento leggero, a strati; a inizio e fine lezione è bene tenere il corpo al caldo con una felpa. Sotto, una t-shirt, o un top in fibra naturale (cotone) per assorbire il sudore, abbinato a un paio di pantaloni leggeri che non impediscano i movimenti, in cotone o microfibra. Io vesto Anniluce e trovo che sia perfetto per questo tipo di l'allenamento». Altri consigli? «Come per tutte le attività di fitness serve un certificato medico che attesti la buona salute ed è bene portare con se una bottiglietta d'acqua. Meglio se arricchita di sali minerali, come Isonam Energy, fondamentale nel prevenire sia il deficit idrosalino, sia la riduzione delle fonti glucidiche dell'organismo». Dove si pratica la Kazuca? «Essendo una disciplina appena nata, per ora solo nella mia città, a Udine, all'Università delle LiberEtà, ma ho già avuto delle richieste di formazione per insegnanti e mi sto organizzando per esportare il metodo fuori regione. Se c'è qualcuno interessato potete contattarmi attraverso il sito».

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